Dal 9 al 12 aprile 2017 torna Vinitaly
Oltre 4.000 cantine e migliaia di etichette tra le quali scoprire un nuovo fornitore o il prossimo vino da proporre nel proprio locale: questo è Vinitaly per i buyer della GDO, grossisti, importatori ed esportatori e anche per i professionisti del canale Horeca in arrivo da tutto il mondo.
Fiera specializzata aperta ai soli operatori, Vinitaly è il Salone internazionale del vino e dei distillati, in programma a Verona dal 9 al 12 aprile 2017, con all’attivo oltre 130.000 presenze specializzate del 2016, 50.000 delle quali da 140 Paesi.
Novità della 51a edizione di Vinitaly
Molte le novità della 51^ edizione, tra queste il nuovo posizionamento di Vininternational, il salone dei vini esteri, in un nuovo grande padiglione condiviso con le cantine della Toscana, per dare maggiore visibilità e più spazio a nuovi espositori. Presenti quest’anno cantine da Usa, Russia, Ungheria, Polonia, Kossovo e Andorra, che si aggiungono alla collettiva della Spagna con Icex e agli espositori di Svizzera, Francia, Azerbaijan, Georgia, Argentina, Portogallo, Australia e Sudafrica. Per la prima volta, presente una collettiva di aziende giapponesi produttrici di sake.
Tra le regioni italiane cresce il Piemonte, grazie all’ampliamento e al restyling del padiglione 10. Aumentano l’area espositiva anche i produttori della Sardegna nel padiglione 8, quello che ospita i saloni speciali Vinitalybio e Vivit-Vigne Vignaioli Terroir e della collettiva Fivi (Federazione italiana vignaioli indipendenti). Il nuovo assetto della Sardegna permette al Molise di spostarsi, per contiguità territoriale, nel padiglione 11 insieme a Puglia e Basilicata.
Vinitaly per i buyer
Fiera business, per il b2b puro Vinitaly conferma l’iniziativa Taste & Buy, con l’organizzazione di centinaia di incontri tra le aziende espositrici e i buyer esteri dell’incoming realizzato da Veronafiere.
I buyer vengono selezionati in collaborazione con i delegati di Veronafiere in tutto il mondo, in particolare nei Paesi maggiormente richiesti dalle aziende espositrici: Germania, Gran Bretagna, Usa, Canada, Svizzera, Russia, Danimarca, Austria, Francia, Belgio, Cina, Giappone, Taiwan, Spagna, Croazia, Kosovo, Slovenia, Bosnia, Montenegro, Slovacchia, Grecia, Ungheria, Turchia, Sud Africa, Mozambico, Sud America, Singapore, Malesia, Thailandia, Filippine, Uzbekistan, Kazakistan, Israele, India, Iran. A questi, si aggiungono le delegazioni di operatori selezionate da Ice-Italian Trade Agency nell’ambito del Piano Straordinario per la promozione del Made in Italy del Ministero per lo Sviluppo Economico e del Ministero delle Politiche Agricole, che ha individuato Vinitaly quale piattaforma per l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Vinitaly realizza una guida dei vini
Tra le iniziative collaterali a Vinitaly, nasce The Five Stars 2017 Book, che prende il posto del premio Five Star Wines, superando definitivamente il concetto di premio. È la prima volta che una fiera internazionale realizza una guida di vini di tutto il mondo, giudicati da un proprio panel e che comprenderà solo quelli che avranno raggiunto o superato il punteggio di 90 centesimi.
Altamente qualificate le commissioni di valutazione, con la presenze di numerosi Master of Wine, Master of Sommelier, giornalisti specializzati, selezionate per competenza territoriale dei vini. La valutazione dei vini è in calendario dal 31 marzo al 2 aprile e la pubblicazione della guida verrà fatta prima dell’estate, sia in formato cartaceo che digitale.
Manifestazioni contemporanee al Vinitaly
In contemporanea con Vinitaly si svolgono Sol&Agrifood ed Enolitech.
Novità del Sol&Agrifood, Salone Internazionale dell’Agroalimentare di Qualità, è il nuovo spazio “Biodiversità e Territori”, un’area tematica interattiva per valorizzare quei prodotti la cui tipicità è espressione della biodiversità del luogo di origine. Un’iniziativa che si aggiunge ai tanti appuntamenti di degustazione con protagonisti salumi, formaggi, birre, oli extravergini di oliva e altri prodotti dell’eccellenza agroalimentare.
Per il b2b, come per Vinitaly, anche agli espositori di Sol&Agrifood viene proposta l’iniziativa Taste&Buy, con i buyer esteri dell’incoming di Veronafiere, oltre al GDO Buyers Club per favorire gli affari tra insegne della GDO e i produttori di olio extravergine di oliva di qualità.
All'Enolitech, Salone Internazionale delle Tecniche per la Viticoltura, l’Enologia e delle Tecnologie Olivicole ed Olearie aumentano gli espositori da tutto il mondo, mentre si diversificano e si ampliano le proposte merceologiche: dall’information technology sempre più personalizzata per le cantine 4.0 alle attrezzature e ai materiali innovativi, dai servizi ai mezzi tecnici rispettosi dell’ambiente.
Unica fiera specializzata di settore a cadenza annuale nel panorama internazionale, Enolitech rappresenta fin dalla sua nascita nel 1998 un importante punto di riferimento per tutti gli operatori delle due filiere.
Vinitaly e la città di Verona
E se gli affari si fanno in fiera, per i wine lover Vinitaly organizza il suo “fuori salone” nel centro storico di Verona, tra arte, storia e cultura. Nel 2016 sono stati 29.000 gli appassionati del vino che hanno partecipato alle tante iniziative di degustazione, agli appuntamenti culturali e conviviali di Vinitaly and the City.
L’evento quest’anno viene allungato da quattro a cinque giorni ed è in programma dal 7 all’11 aprile: sabato e domenica dalle 11 alle 24, venerdì, lunedì e martedì dalle 17 alle 24. Con lo stesso format, Vinitaly and the City quest’anno viene proposto anche a Bardolino sul lago di Garda.
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