Mangiamo italiano
La pandemia da Coronavirus ha completamente sconvolto le nostre abitudini, i nostri rapporti sociali ed affettivi, il nostro modo di pensare e di programmare il futuro: in una parola la nostra vita. E per molti operatore del settore agroalimentare al dramma derivante dalla pandemia si è aggiunto il dramma economico dal quale sarà complicato uscire. E dopo nulla sarà come prima.
E visto che il futuro ci inquieta, dobbiamo fare oltre che crederci. Da questo portale ho deciso quindi di lanciare la campagna “mangiamo italiano” che forse aiuterà i nostri operatori del settore agroalimentare, così in affanno in questo momento.
Perché mangiare prodotti italiani? Per almeno 5 ottime ragioni:
- Innanzitutto la qualità dei prodotti italiani è eccezionale e questo è riconosciuto nel mondo intero, come provano gli innumerevoli tentativi di usurpazione: l’Italian sounding è una realtà che tutti conosciamo;
- In secondo luogo i controlli sul settore agroalimentare nel nostro Paese sono molteplici e coinvolgono una pluralità di soggetti: NAS , NAC, Guardia di Finanza, Ispettorato Repressione Frodi ed ancora altri. Quindi abbiamo sufficienti garanzie sulla salubrità dei nostri prodotti;
- Il terzo motivo che dovrebbe indurci a scegliere prodotti italiani è che eviteremmo i grandi spostamenti delle derrate alimentari che, oltre ad impattare l'ambiente, potrebbero alterarne le caratteristiche;
- Possiamo trovare costi inferiori in quanto è sicuramente minore l’attività di intermediazione ed il costo del trasporto;
- L’ultimo motivo, ma non per importanza, è la varietà delle nostre produzioni agroalimentari: l'Italia è, ad esempio, di gran lunga il Paese con la maggiore diversità vinicola, la maggior varietà di cultivar di olivo al mondo e leader europeo e mondiale nella produzione di formaggi.
Dunque..."mangiamo italiano!"
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