Poggio al Lupo

Nata in uno dei territori della Toscana più suggestivi al mondo come la Maremma, la storia della cantina Poggio al Lupo ha inizio nel 1999. Qui l'imprenditore Moretti decide infatti di acquisire alcuni terreni a Magliano, una zona già altamente vocata alla coltivazione della vite sin dai tempi degli etruschi. 

I vigneti della Cantina di Poggio al Lupo

L’azienda, che si estende sulle colline di Magliano, consta 24 ettari (composti da arenaria, calcare ed argilla) di cui 15 vitati con varietà come Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Vermentino attraverso il sistema di allevamento a cordone e situati sulla prima fascia di colline litoranee a circa 140 metri sul livello del mare ed esposti a sud e sud/ovest: il microclima mediterraneo, caldo e ventilato, fa il resto tra brezze leggere mattutine e serali e costanti durante tutto l’anno.

Nello specifico la cantina può contare sulla produzione di:

• Morellino di Scansano i cui vigneti si trovano nella parte più alta della proprietà, quindi molto ventilati e luminosi;
• Vermentino garantito da terreni, che si estendono per circa 7 ettari, sulla zona più bassa e fresca a circa 100 mettri sul livello del mare;
• Cabernet Sauvignon, vitato per 6 ettari, che garantisce la sua complessa espressione grazie a terreni sabbiosi-limosi, caratterizzati dalla presenza di ferro che dona loro il tipico colore rosso mattone.