Il Falchetto

I primi documenti riguardanti la storia dell'azienda risalgono alla metà del 1600 e ancora oggi sulle antiche mappe si trova la "Cascina Forno", soprannominata anche "Tenuta Il Falchetto". Famiglia di agricoltori dediti alla vite e al vino da quattro generazioni, Pietro Forno inizia a produrre le prime bottiglie di Moscato già nel 1940. Alla fine degli anni '70 Pietro passa le redini dell'azienda ai figli Natalino e Luigi, i quali rinnovano i locali della cantina e introducono attrezzature d'avanguardia per la lavorazione delle uve e la fermentazione, migliorando e affinando così le tecniche, sempre nel massimo rispetto della tradizione e del territorio. Oggi l'azienda è guidata fieramente dai fratelli Giorgio, Fabrizio e Adriano Forno ed è composta da tre Tenute nella provincia di Cuneo nei comuni di Santo Stefano Belbo e Castiglione Tinella e tre in provicnia di Asti nei comuni di Agliano Terme e Calosso, su cui si coltivano nove varietà di vitigni differenti, tipiche del territorio e internazionali.

Santo Stefano Belbo è un piccolo ma importante comune in provincia di Cuneo con circa il 70% della superficie coperta da vigneti. E' situato alla destra ortografica del fiume Tanaro, tra le due zone viticole più importanti della regione Piemonte tra la provincia di Cuneo e la provincia di Asti, diventate in parte dal 2014 Patrimonio Mondiale dell'Unesco. Le colline della prima hanno forma allungata con numerosi calanchi a strapiombo, con crinali lunghi quasi orizzontali in leggero declivio, mentre le seconde tondeggianti e serene hanno declivi abbastanza morbidi e fondovalle freschi che creano magnifici contrasti con i crinali bruciati dal sole. È su queste colline che si trovano i vigneti e la cantina della Tenuta Il Falchetto.

Per quanto concerne i vitigni utilizzati abbiamo: Moscato d'Asti, Barbera d'Asti, Barbera d'Alba, Dolcetto d'Alba, Nebbiolo, Langhe Arneis, Piemonte, Chardonnay, Monferrato Rosso, Pinot Nero e Moscato Passito.