Conte Leopardi Dittajuti

Il cognome Dittajuti ha origini nel 1864, quando vine introdotto grazie al vincolo ereditario posto dal conte Giuseppe Dittajuti con la finalità di non far estinguere il proprio ramo familiare. Il Conte Giulio Leopardi, bisnonno dell'attuale proprietario, riceve in eredità un grande patrimonio comprendente i  poderi del Conero, dove l'a produzione vitivinicola inizia già nel 1900. Dopo 90 anni nasce l'azienda, che porta il segno del passato nello stemma familiare impresso sulla bottiglia del vino di punta: "In hoc signo".

Oggi la tenuta agricola è composta da 41 ettari di vigneto nel Parco del Conero, con un clima mediterraneo molto favorevole alla produzione qualitativa dei vini, grazie all'azione del mare che soffia sui venti. Oltre a ciò, le forti escursioni termiche contribuiscono a creare un forte patrimonio tartarico delle uve. In futuro sono previsti lavori per assorbire l'aumento di produzion (un ambiente di 1.400 mq) e l'introduzione di un impianto fotovoltaico per provvedere all'intero fabbisogno energetico.

Il vitigno più rinomato senz'altro il Montepulciano. Da segnalare però anche il Cabernet, il Syrah, il Sauvignon e il Verdicchio.