Borgata Valle Casette, 52 - 12046 Piemonte (Cuneo)
Sono Emanuele Rolfo, un piccolo viticoltore del Roero, una splendida area collinare a nord del fiume Tanaro, in Piemonte. La tradizione vitivinicola della mia famiglia ha radici profonde: i miei nonni coltivavano la vite, trasmettendo questa passione ai miei genitori e, successivamente, a me e a mia moglie Cesira. Insieme, nel 2000, abbiamo deciso di avviare una nuova realtà enologica, dando vita a Ca’ di Cairè.
I nostri vigneti si estendono su circa sette ettari nel comune di Montà e sono coltivati con varietà autoctone piemontesi: Nebbiolo, Barbera e Arneis. Ogni terreno riflette la diversità geologica della zona, passando da composizioni sabbiose ad argillose e ghiaiose.
L’Arneis prospera su terreni sabbiosi e su “terre bianche”, dando vita a vini freschi, fragranti e con una spiccata acidità. Barbera e Nebbiolo, coltivati su suoli argillosi, esprimono equilibrio tra struttura alcolica e componenti fenoliche, con profumi raffinati e un’ottima predisposizione all’invecchiamento.
In vigna adottiamo pratiche rispettose dell’ambiente, evitando l’uso di diserbanti chimici e operando con un approccio il meno invasivo possibile.
Il nostro obiettivo è raccontare, attraverso i nostri vini, l’essenza del Roero e la sua unicità. Scegliere un nostro prodotto significa abbracciare una filosofia consapevole, legata alla storia e alla tradizione di una famiglia giunta alla terza generazione.
Amore per il territorio, passione per il nostro lavoro e desiderio di crescita ci guidano ogni giorno. Non vogliamo solo offrire un buon vino da degustare, ma un’esperienza da ricordare.
Dedicando le nostre giornate ai ritmi della natura e della cantina, puntiamo a ottenere vini che siano puri, semplici e autentici, valori che rappresentano l’essenza di Ca’ di Cairè.
Dal 2014 abbiamo intrapreso il progetto dei vini senza solfiti aggiunti, inizialmente concentrandoci su Arneis, Barbera e Dolcetto, e ampliandolo nel 2024 con il Langhe Nebbiolo.
Questo tipo di vinificazione parte da uve sane e prevede fermentazioni controllate, frequenti travasi per prevenire cattivi odori e un’attenzione costante per evitare l’ossidazione.
Nei vini senza solfiti aggiunti si rispecchiano le cure dedicate alla vigna e al vino, restituendo nel bicchiere profumi autentici e un gusto naturale, perfettamente in linea con la nostra filosofia.
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15 Novembre 2024
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