Il 4 e 5 giugno 2018 si è svolta la quindicesima edizione del Trofeo Schiava dell’Alto Adige, presso il Vigilius Mountain Resort di Lana (Bolzano), ancora una volta a dimostrazione della grande versatilità di questo vino.

Cosa è il Trofeo Schiava dell’Alto Adige

Nato per promuovere la Schiava di qualità, il Trofeo Schiava dell’Alto Adige è stato lanciato da un’idea di Ulrich Ladurner, Othmar Kiem e Günther Hölzl per favorire l’utilizzo di questo vitigno in produzioni di qualità.

Il Vigilius Mountain Resort ha ospitato l’evento in cui una giuria composta da esperti, giornalisti, enologi e sommelier ha selezionato, tra le 95 etichette presentate, quelle meritevoli della menzione.

I vini sono stati valutati separatamente nelle loro varie denominazioni, per dare risalto alle diversità che la Schiava presenta al variare di areale e disciplinare di produzione, includendo anche la categoria “La Schiava diversa” che raggruppa vini di annate più vecchie e vini che non entrano negli schemi delle DOC predefinite.

I vini Schiava premiati

Le bottiglie premiate come “Schiava dell’anno 2018” sono state, nella categoria “Schiava Classica”:

• AA Santa Maddalena classico 2017 - Fliederhof

• AA Santa Maddalena classico 2017 – Kandlerhof, Martin Spornberger

• AA Santa Maddalena classico 2017 - Ansitz Waldgries

• Alto Adige Lago di Caldaro Classico Superiore Per Se 2017 - Elena Walch

• Alto Adige Lago di Caldaro Classico Superiore Leuchtenberg 2017 -Produttori Caldaro

• Alto Adige Meranese Graf Schickenburg 2017 - Cantina Produttori Merano

• Alto Adige Schiava Gentile Vigna Haselhof 2017 - Josef Brigl

• Alto Adige Schiava Hexenbichler 2017 – Cantina Termeno

Nella categoria “La Schiava diversa”

• Alto Adige Santa Maddalena classico Antheos 2016 - Ansitz Waldgries

• Alto Adige Schiava 2016 – Produttori San Paolo

Oltre alla premiazione ufficiale, è stata data la possibilità ad una commissione scelta tra gli appassionati di vino di eleggere il loro preferito tra i vincitori, in modo da poter avere anche il prezioso parere di un pubblico di non esperti. Il loro voto è andato all’Alto Adige Santa Maddalena classico Antheos 2016 dell’azienda Ansitz Waldgries che è stato incoronato quindi il preferito dal pubblico.

Il Galà della Schiava

Il Trofeo Schiava dell’Alto Adige si è concluso con il Galà della Schiava, durante il quale, a dimostrazione della versatilità di questo vino, lo chef Filippo Zoncato e la brigata di cucina del Vigilius Mountain Resort hanno presentato un prelibato menù d’abbinamento.

“La Schiava è un vino della tradizione che oggi è sempre più moderno per le sue caratteristiche di leggerezza e piacevolezza”, ha evidenziato Othmar Kiem, giornalista enogastronomico e promotore del Trofeo.