Cantina dei Fragni

La storia dell'azienda Cantina dei Fragni risale alla fine dell'800', quando Vito acquista la masseria, che poi si tramanderà per diverse generazioni nella famiglia Tateo.
La masseria è sempre stata il cuore pulsante dell’azienda agricola di circa 40 ettari situata sulla Murgia barese a 290 metri di altitudine, dove tutto era riconducibile alla natura ed ai suoi ritmi con i suoi vigneti, uliveti, mandorleti  e ciliegeti. Dopo la  2ª guerra mondiale  la superficie  coltivata a vite ad alberello viene incrementata fino a 14-15 ettari. Nel 1958 Ninì decide di trasformare tutta la produzione di uva in vino ed amplia la cantina ipogea della casa in pietra della metà dell’800 sita nel centro del paese. La produzione  di vino continuerà sino agli inizi degli anni ’80 quando, per problemi di salute,  Ninì decide di chiudere la cantina, anche perché l’unico figlio Natalino intraprende la professione di avvocato.
 

Riscoprire le radici e valorizzarle con un progetto molto ambizioso: far rivivere  un’antica masseria pugliese nel solco della tradizione vitivinicola di famiglia, coniugandola con le più moderne tecniche di vinificazione, nel pieno rispetto dell’ambiente e del consumatore. Rispettare la natura. Prediligere la qualità alla quantità. Difendere il valore della genuinità dei prodotti. In tale ottica l'azienda ha adottato il disciplinare di produzione in agricoltura biologica certificato dal 2007. A partire dall’annata 2011, il vino è certificato biologico ai sensi del Regolamento europeo 203/2012.

Per quanto concerne i vini, abbiamo prodotti di alta qualità come: Macchianuova (Vino biologico Rosato, IGT Puglia), Traccia (Rosso IGT Puglia), Parietone (Vino Rosso Biologico, IGT Puglia) e 60&40 (Vino Rosso, IGT Puglia).