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Classificazione dell'olio di oliva

23 Maggio 2016
Classificazione dell'olio di oliva
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Le normative vigenti (Regolamento CE n. 2568/91 come successivamente integrato e modificato) procedono alla classificazione dell'olio d'oliva in base alle caratteristiche chimiche per ciascuna partita di prodotto espressa in grammi di acido oleico per 100 grammi di olio e facendo riferimento all'acidità libera e al sistema di estrazione. La classificazione viene effettuata nelle diverse categorie di olio vergine, olio extravergine e olio lampante. Di seguito vediamo come viene classificato l'olio di oliva.

Olio di oliva vergine

L'olio di oliva vergine ha le seguenti caratteristiche:

  • acidità inferiore o uguale al 2%;
  • perfezione dal punto di vista organolettico;
  • commestibile e quindi commercializzabile;
  • estratto con soli metodi meccanici e di qualità inferiore.

Olio extravergine di oliva

L'olio di oliva extravergine, per essere ritenuto tale, deve avere queste caratteristiche:

  • acidità inferiore o uguale allo 0,8%;
  • perfezione dal punto di vista organolettico;
  • commestibile e quindi commercializzabile;
  • estratto con soli metodi meccanici.

Olio di oliva lampante

L'olio di oliva lampante ha le seguenti caratteristiche:

  • acidità superiore al 2%;
  • gusto imperfetto o difettoso;
  • non utilizzabile per consumo alimentare;
  • estratto con soli metodi meccanici.

Olio di oliva raffinato

L'olio di oliva, per poter essere definito raffinato, deve avere queste caratteristiche:

  • acidità superiore al 2%;
  • gusto imperfetto o difettoso;
  • non utilizzabile per consumo alimentare;
  • estratto con soli metodi meccanici.

Olio di oliva composto da oli di oliva raffinati e oli di oliva vergini

Questo tipo di olio di oliva è composto sia da oli di oliva raffinati che vergini e presenta le seguenti caratteristiche:

  • acidità inferiore o uguale all'1%;
  • utilizzabile per il consumo alimentare;
  • ottenuto da miscela.

Olio di sansa di oliva

Quest'olio è composto da olio di sansa di oliva raffinato e da olio di oliva vergine. Ecco le sue caratteristiche:

  • acidità inferiore o uguale all'1%;
  • commestibile e commercializzabile per uso alimentare;
  • ottenuto da miscela.

Olio di sansa di oliva greggio

L'olio di sansa di oliva greggio è:

  • ottenuto dalla sansa di olive attraverso un trattamento con solvente;
  • non è utilizzabile per consumo alimentare.

Olio di sansa di oliva raffinato

L'olio di sansa di oliva raffinato possiede le seguenti caratteristiche:

  • acidità inferiore o uguale allo 0,3%;
  • non utilizzabile per consumo alimentare;
  • ottenuto tramite raffinazione.

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