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Vernaccina B.

Sinonimi ufficiali

Nome Ampelografico

Vernaccina

Fonte

in Estratto dalla domanda di iscrizione della varietà al Registro Nazionale presso il MIPAAF

Sinonimi (ed eventuali errati)

Scheda ampelografica

Descrizione Ampelografica

Germoglio: aperto, con apice debolmente pigmentato ai bordi con medio tomento lungo.
Foglia: medio-piccola, cuneiforme, eptalobata, con seno peziolare a V aperto o molto aperto, con il fondo spesso limitato dalle nervature nel punto peziolare; seni laterali superiori ad U, chiusi o a lobi leggermente sovrapposti; sulla pagina inferiore, tra le nervature, sono presenti sia peli coricati che dritti con media densità; denti irregolari e a margini convessi.
Grappolo a maturità industriale: piccolo, cilindrico, spesso alato, mediamente compatto.
Acino: sferoidale-ellittico, medio-piccolo, con buccia di colore verde-giallo, piuttosto pruinosa, di medio spessore, con polpa leggermente croccante e a sapore neutro.

Fenologia

Condizioni d'osservazione: il comportamento agronomico del vitigno Vernaccina è stato valutato presso due vigneti, uno (A) a Coriano (RN), l'altro (B) a Verucchio (RN).
Altitudine: 80 m s.l.m. (A); 100 m s.l.m. (B).
Età: 30 anni (A); 30-40 anni (B).
Sistema di allevamento: doppio capovolto (A e B).
Densità di impianto: irregolare (filare isolato con 1 metro tra le viti) (A e B).
Terreno: argilloso (A); di medio impasto-argilloso (B).
Fenomeni vegetativi
Germogliamento: medio, come il Pinot bianco.
Fioritura: media, una settimana dopo il Pinot bianco.
Invaiatura: media, come il Pinot bianco.
Maturazione dell'uva: precoce.

Caratteristiche ed Attitudini colturali

Vigoria: medio-elevata.
Produzione: buona.
Fertilità: medio-bassa, con circa 1 grappolo per germoglio, cosi come la fertilità delle gemme basali.

Utilizzazione

Per la vinificazione.

Tutti i contenuti di questa sezione sono stati gentilmente forniti dal MIPAAF - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali