Germoglio di 10-20 cm
Figura 1: Apice di Spergola.
Apice: forma aperta, di colore verde-biancastro e biancastro soprattutto ai lati per la presenza di tomento cotonoso, con orlo leggermente carminato; i peli corti sono praticamente assenti, mentre quelli lunghi, coricati, sono più sparsi al centro e più fitti ai lati, tanto da conferire complessivamente un aspetto cotonoso.
Germoglio alla fioritura
Apice: aperto, di colore verde-giallognolo al centro e bianco ai lati per la presenza di tomento, che risulta di tipo aracnoideo al centro e lanuginoso, o talora cotonoso, ai lati; l'orlo è leggermente carminato.
Foglioline apicali (dalla 1a alla 3a): sono a gronda, cotonose, biancastre per la presenza di peli, ma con margini di colore verde-giallognolo; talora può essere presente una leggera carminatura.
Foglioline basali (dalla 4a in poi): la quarta è a gronda, cotonosa, biancastra, ma tendente a diventare verde verso il margine; la quinta e la sesta sono spiegate, di colore verde-giallognolo, con riflessi bronzati; la quinta è lanuginosa e la sesta aracnoidea.
Asse del germoglio: ricurvo.
Tralcio erbaceo: portamento semi-eretto; parte dorsale di colore verde con striature rosse, sia sul meritallo che sui nodi, e peli lunghi molto sparsi; sulla faccia ventrale il tralcio è verde; le gemme presentano una pigmentazione antocianica di intensità medio-elevata.
Viticci: sono bifidi o trifidi, intermittenti (0,1,2,0,1,2...), di media lunghezza e di colore verde-giallognolo.
Infiorescenza: corta o media, conica o piramidale, alata, con fiori ermafroditi; in genere sono presenti 1 o 2 infiorescenze per germoglio, raramente anche 3, di cui la prima è inserita al 4° o 5° nodo.
Figura 2: Foglia di Spergola.
Foglia: di medie dimensioni, tendenzialmente cuneiforme e talora pentagonale, in genere trilobata o, talora, intera; il lembo è tendenzialmente piano; seno peziolare aperto, con base ad U, talora con un dente; seni laterali superiori poco profondi, talora appena accennati, con base conformata per lo più ad U, chiusi, ma talora anche a V e aperti; assenti quelli inferiori; pagina superiore di colore verde medio, con nervature verdi; sulle nervature sono presenti alcuni peli corti; pagina inferiore con nervature principali setolose per la presenza media o medio-bassa di peli corti frammisti ad alcuni peli lunghi; tra le nervature il tomento diviene lanuginoso per la presenza media di peli coricati; i peli dritti sono molto radi; denti irregolari, a margini convessi, con base larga.
Picciolo: corto, circa 110 mm, leggermente più corto o uguale alla nervatura centrale, glabro, di colore verde con sfumature rosate leggere in particolare su un lato.
Grappolo a maturità industriale: di media grandezza (peso medio 230-250 g), cilindrico o piramidale, un po' tozzo, medio-corto (160-170 mm), spesso alato (2 ali), da mediamente compatto a compatto; peduncolo visibile, corto (circa 4 cm), mediamente lignificato.
Acino: sferoidale, talora leggermente schiacciato, con ombelico persistente, corto, medio-piccolo (15,2 x 14,9 mm), di peso medio di circa 2 grammi; distacco dell'acino dal pedicello abbastanza facile; buccia pruinosa, di colore verde-giallastro.
Vinaccioli: in media 1,68 per acino, piriformi, con becco tendenzialmente medio-grosso (peso medio di 100 acini pari a 4,93 g).
Tralcio legnoso: di media grossezza, abbastanza robusto, elastico, con corteccia aderente e sezione trasversale circolare; nodi tendenzialmente globosi; meritallo di lunghezza media (120 mm), di colore nocciola, più scuro sulla faccia dorsale; gemme arrotondate e abbastanza evidenti.