La descrizione del vitigno è stata fatta utilizzando un clone di "Nocera" nel vigneto del dott. Antonino Sindoni, sito a Venetico Superiore (provincia di Messina). Successivamente, i caratteri rilevati nel suddetto vigneto sono stati confrontati con quelli riscontrati sul "Nocera" coltivato nelle zone di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e Monforte S. Giorgio (tutte in provincia di Messina), e con i cloni della collezione ampelografica dell'istituto Tecnico Agrario Statale di Catania.
Germoglio di 10-20 cm
Figura 1: Apice di Nocera.
Apice: mediamente espanso, bianco con orlo carminato, glabro.
Foglioline apicali (dalla 1a alla 3a): spiegate, bianche, vellutate.
Foglioline basali (dalla 4a in poi): spiegate, verde bronzato, vellutate.
Asse del germoglio: a pastorale.
Germoglio alla fioritura
Apice: espanso, vellutato, bianco.
Foglioline apicali: spiegate le prime due, lievemente piegata a gronda la terza; colore variante dal bianco-verdastro al verde chiaro; tomentosità variante, nelle tre foglioline, dal cotonoso all'aracnoideo.
Foglioline basali: lievemente piegate a gronda, verde-giallastro, scarsamente aracnoidee.
Asse del germoglio: eretto.
Tralcio erbaceo: verde uniforme; sezione circolare; liscio, setoloso, con tomento diffuso interamente.
Viticci: bifidi, intermittenti; formula: 0-1-2-0-1-2-0.
Infiorescenza: grande.
Fiore: bottone fiorale globoso, mezzano.
Figura 2: Foglia di Nocera.
Foglia: media, orbicolare, trilobata (spesso si notano i lobi inferiori appena accennati); seno peziolare a V stretto; seni laterali superiori a V aperto o a lira; seni laterali inferiori mancanti, in genere, se presenti sono a V piuttosto aperto; lobi marcati, piani; angolo alla sommità dei lobi terminali acuto; pagina superiore di colore verde-cupo, superficie del lembo liscia, opaca, glabra; pagina inferiore di colore verde-chiaro, glabra. Nervature verdi, superiormente ed inferiormente; nervature inferiori di 1° e 2° ordine glabre; denti regolari, pronunciati; a margini da un lato concavi e dall'altro convessi.
Picciolo: lungo, mediano, glabro; sezione trasversale con canale poco evidente.
Colorazione autunnale delle foglie: rosso-mattone.
Figura 3: Grappolo di Nocera.
Grappolo a maturità industriale: medio, lungo 18 cm circa, piramidale, con un'ala, di aspetto spargolo; peduncolo visibile, erbaceo, sottile; pedicello lungo, verde; cercine poco evidente, verde; pennello medio, rosa, di difficile separazione dall'acino.
Acino: medio, di forma intermedia, fra l'ellissoide e l'obovoide, più vicino a quest'ultima, con sezione trasversale regolare (circolare); buccia di colore nero-bluastro, regolarmente distribuito, poco pruinosa, di media consistenza; ombelico non persistente; polpa succosa e molle, di sapore semplice e aspretto, succo incolore.
Vinaccioli: numero medio, 2 per acino; piriformi, con becco grosso.
Tralcio legnoso: lunghezza media, robusto, ramificato; corteccia staccantesi in squame; sezione trasversale leggermente appiattita; superficie non pruinosa, glabra, costoluta; nodi sporgenti; meritalli medi, di colore nocciola, distribuito regolarmente; gemme arrotondate, sporgenti; cercine peziolare largo, non evidente, rettilineo, perpendicolare; diaframma piano convesso.
Tronco: robusto; radici dell'anno: bruno-rossastre e di aspetto regolare.