Per la descrizione di questo vitigno è stato utilizzato un clono coltivato in un vigneto sito in provincia di Cagliari, comune di Soleminis, località S. Marciali. I caratteri e le attitudini del vitigno sono state confrontate con quelle della stessa varietà coltivata in altre zone della provincia.
Germoglio di 10-12 cm
Figura 1: Apice di Nasco.
Apice: a ventaglio, medio, lanugginoso, verde-biancastro con orlo carminate.
Foglioline apicali (dalla 1a alla 3a): piegate a gronda, lanugginose, verde-giallastro con orlo carminate.
Foglioline basali (dalla 4a in poi): leggermente piegate a gronda, aracnoidee, verde.
Asse del germoglio: glabro, verde, eretto.
Germoglio alla fioritura
Apice: a ventaglio, medio, lanugginoso, verde pallido.
Foglioline apicali: a gronda, aracnoidee a pagina superiore, lanugginose in quella inferiore, verde, seno peziolare a V aperto.
Foglioline basali: leggermente piegate a gronda, aracnoidee, verde-giallastre, quinquelobate.
Asse del germoglio: glabro, verde, leggermente ricurvo.
Tralcio erbaceo: a sezione ellittica, liscio, glabro, verde con sfumature rossastre.
Viticci: intermittenti, bi-trifidi, vigorosi, di colore verde.
Infiorescenza: di media grandezza, cilindro-conica, racimoli e fiori semi-serrati.
Fiore: bottone fiorale: forma regolare, di media grandezza, corolla verde, apertura regolare o leggermente persistente; fiore aperto: ermafrodita regolare, autofertile.
Figura 2: Foglia di Nasco.
Foglia: di media grandezza, orbicolare, quinquelobata; seno peziolare a U aperto, mediamente profondo; seni laterali superiori a U chiusi o semi-chiusi, mediamente profondi, seni laterali inferiori a V aperti, mediamente profondi; pagina superiore di colore verde ordinario; pagina inferiore glabra; lembo leggermente ondulato, con superficie rugosa, lobi involuti, angolo alla sommità ottuso quello centrale e retto quelli laterali; nervature principali sulla pagina inferiore di colore verde, setolose; dentatura regolare, in 1 o 2 serie, con denti quasi grandi, a margini rettilinei o leggermente curvilinei, a base stretta.
Picciolo: lungo, rotondeggiante, verde leggermente sfumato di rosa pallido, glabro.
Colorazione autunnale delle foglie: gialla.
Figura 3: Grappolo di Nasco.
Grappolo a maturità industriale: di media grandezza, semi-serrato o semi-spargolo per leggera colatura, cilindro-conico, spesso alato e anche piramidale, rachide verde leggermente sfumato di rosa pallido, peduncolo di media lunghezza o corto, di media grossezza, semi-legnoso o erbaceo; pedicello di media lunghezza, esile verde; cercine poco evidente, verde; pennello esile, allungato, verde-giallastro.
Acino: di media grandezza, rotondo o sub-rotondo, sezione trasversale regolare; buccia sottile e quasi tenera, di colore giallo-dorato, spesso con screziature marrone, mediamente pruinosa, ombelico appena evidente; polpa sciolta o quasi molle, a sapore neutro; separazione dell'acino dal pedicello regolare.
Vinaccioli: 1 o 2 per acino, quasi grandi, forma quasi globosa, becco piccolo, calaza rotondeggiante.
Tralcio legnoso: di media lunghezza e grossezza, con femminelle in numero e di vigore medio, sezione ellittica, superficie liscia, nodi grossi e di colore leggermente più carico di quello dei meritalli, che sono di media lunghezza, con corteccia di colore marrone chiaro, striature fitte, regolari e marcate; diaframmi di medio spessore, midollo grosso; gemme di media grandezza, coniche-acute, molto sporgenti.
Tronco: di medio vigore o vigoroso.