La birra Weiss
Chi dice Germania dice birra… ma chi dice Baviera dice Weiss, ovvero la celebre birra artigianale di frumento tedesca prodotta tra i birrifici che costellano la regione tedesca. Prodotta fin dal ‘500, la Weiss è una tipologia di birra ricca di varianti e caratteristiche peculiari che l’hanno meritatamente resa famosa nel mondo: scopriamo allora tutto ciò che c’è da sapere sulla birra Weiss!
Che cos’è la birra Weiss
Simbolo della cultura bavarese, le birre di frumento tedesche sono conosciute anche con l’appellativo "Weizen", termine che deriva da "Weizenbier" (appunto "birra di frumento"), mentre in Baviera viene utilizzato il termine "Weißbier" o "Weissbier", ossia "birra bianca".
Solitamente non filtrate e per legge prodotte ad alta fermentazione, le birre Weiss possono essere considerate come l’equivalente tedesco della birra blanche belga o della birra ALE americana, pur mantenendo delle sfumature che la differenziano dalle altre birre della stessa famiglia. Nello specifico, è così possibile riassumere le caratteristiche della birra Weiss:
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Nella sua produzione non vengono impiegate spezie (coriandolo, scorsa d’arancia). Infatti, diligenti al rispetto dell’Editto sulla Purezza, i bavaresi producono le loro birre weiss senza l’aggiunta di ingredienti extra, ma solo con acqua, malto d’orzo, luppolo e lievito;
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Risulta essere prodotta ad alta fermentazione per legge e viene fermentate con particolari ceppi di lievito che le fanno sviluppare i profumi tipici e distintivi di banana matura e chiodi di garofano;
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Si contraddistingue per una gradazione leggera (la quale può variare dai 4° ai 5°);
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Possiede una gasatura vivace e poco luppolo, consentendole di risultare molto dissetante e quindi prediletta nella stagione estiva.
Le varianti della birra weiss
Frutto di secoli di storia e sperimentazione, ad oggi la birra Weiss o Weizen si presenta alla sua folta platea di estimatori con diverse varianti, tutte con delle caratteristiche uniche:
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Hefeweizen, quella che può essere considerata come la versione "pura" oltre che la più conosciuta della birra Weiss. Una birra di un biondo torbido che non prevede la filtrazione del lievito in sospensione;
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Kristallweizen, la variante filtrata della birra Weiss, che presenta un colore di un biondo cristallino e viene spesso servita in accompagnamento ad una fetta di limone oppure insieme a chicchi di riso;
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Dunkelweizen, la tipologia scura della birra di frumento tedesca, che viene appellata nella lingua madre "dunkel" (letteralmente “scuro” in tedesco);
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Weizenstarkbier, ossia la tipologia di birra Weiss con maggior contenuto alcolico e che di conseguenza possiede una gradazione più alta rispetto alle altre;
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Weizenbock, ovvero la variazione fermentata con la tecnica definita "bock", termine derivante dalla città tedesca di Einbeck nella quale lo stile ebbe le sue origini;
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Leichtes Weizen, ovvero la tipologia leggera della birra Weiss, che si caratterizza di un ridotto contenuto alcolico.
Come servire una birra weiss
Allo scopo tanto di esaltare quanto di omaggiare gli aromi e l’unicità della birra Weiss, in Germania a tale bevanda viene riservato il cosiddetto "Weizenbecher", ovvero letteralmente il “bicchiere numero 12”: un boccale particolarmente alto con un'apertura larga e fianchi stretti che poi si allunga nuovamente alla base.
In ultimo, a simboleggiare la preziosità della birra Weiss, contrariamente alla consuetudine essa viene servita in Germania in una quantità di 500 ml contro il solito litro delle altre tipologie.
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