È ormai in chiusura la Settimana della Birra Artigianale 2017, la manifestazione per celebrare questa bevanda su tutto il territorio nazionale.

Domenica 5 marzo a Roma, alla Luppolo Station, si è tenuto “Il Ballo delle Debuttanti”, evento inaugurale della manifestazione: addetti ai lavori e appassionati hanno potuto degustare in anteprima 13 birre artigianali inedite realizzate da altrettanti birrifici italiani.

Ecco le “birre debuttanti”, di cui riportiamo le note di degustazione di Andrea Turco, ideatore della Settimana della Birra Artigianale.

Rosebud (5,5%)- Birrificio Toccalmatto

La Rosebud è una Sour Ale.
Questa nuova creazione del Birrificio Toccalmatto è un mistero. La ricetta della Rosebud è complessa e prevede una fermentazione mista con lieviti selvaggi, scientificamente chiamati Brettanomyces a altri microrganismi “non ortodossi”. Dopo un periodo di affinamento in botti di circa due anni, viene trasferita in tino dove si arricchisce di ulteriore profondità aromatica grazie all'aggiunta di rosa canina e mirtilli.

Magic Key (6,5%)- Birranova

Magic Key è una Fruit IPA.

A presentare questa nuova interpretazione della tipologia (Grape)fruit Ipa, molto in voga al momento, è il birrificio pugliese Birranova che con questo prodotto si è già aggiudicato la medaglia di bronzo per le birre alla frutta al concorso Birra dell'Anno di Unionbirrai. La Magic Key presenta una base realizzata con luppoli americani e tra gli ingredienti spicca il succo di mandarino, vero protagonista della ricetta, che conferisce intensità aromatica.

Hopnotic (5,3%) - Opperbacco

Hopnotic è una Hoppy Lager.

La Hopnotic è definita una "hoppy Lager". Lo stile lager, con una base “standard” a bassa fermentazione subisce un importante luppolatura. L'Hopnotic è realizzata con un solo malto, Pils, e un solo luppolo, Galaxy utilizzato anche in dry hopping, ed è una birra chiara, leggera e rinfrescante ma al contempo dalle note decise.

Interstellar Overdrive (7%) - Manerba

Interstellar Overdrive è una Double IPA.

A presentarla il birrificio Malerba, fresco di due medaglia conseguite a Birra dell'Anno nella categoria birre ad alta fermentazione. L'Interstellar Overdrive è una Double Ipa chiara realizzata con malto Pils e luppolata con varietà Cascade, Centennial, Citra e East Kent Goldings

KO2 (5%) - Birra dell'Eremo

KO2 è una Nonconventional Ale.

La KO2 è una delle tre creazioni del progetto #Nonconventionalyeasts di Birra dell’Eremo. La sua non convenzionalità è data dall'utilizzo di un lievito non ortodosso, il Kluyveromyces thermotolerans, durante la fermentazione primaria insieme al classico Saccharomyces cerevisiae. Ne consegue una birra con delicate note floreali e fruttate, alle quali si accompagna un’elegante acidità con sensazione sapide.

Birrantonio Dry Hopped Edition (5,5%) - Bibibir

La Birrantonio Dry Hopped Edition è una Golden Ale.

L'emergente birrificio abruzzese Bibibir, finalista a Birraio dell'Anno 2016, si presenta al Ballo delle Debuttanti con una variante speciale della sua Birrantonio.

Rispetto alla ricetta base, la Birrantonio Dry Hopped Edition subisce una luppolatura a freddo di varietà Hallertau Mittelfruh, producendo una Golden Ale essenziale ma assolutamente gratificante, con una marcia in più rappresentata dalle vivaci note erbacee provenienti dal dry hopping. 

Coton (8,5%) - Foglie d'Erba

La Coton è una Double IPA.

È il prototipo della prima di tre birre che comporranno la nuova linea di Foglie d’Erba legata strettamente al territorio, la Coton nasce dalla ricetta della Freewheelin’, l'apprezzatissima Double Ipa della casa ma prevede un'aromatizzazione particolare e alla quale è aggiunta una piccola percentuale di resina di pino che ne accresce lo spettro aromatico con suggestioni insolite e intriganti.

Cream Heli (5%) - Birrificio di Cagliari

La Cream Heli è una Spicy Cream Ale.

Il Birrificio di Cagliari conferma la propensione a esprimere le qualità della sua terra con questa Cream Ale decisamente sui generis. La ricetta della Cream Heli prevede una base fermentabile costituita da malto d'orzo, fiocchi di mais e di avena e un'aromatizzazione a base di elicriso, pianta diffusa ampiamente in Sardegna.

Damnatio Memoriae (8,5%) - Birrificio dei Castelli

La Damnatio Memoriae  è una Double IPA.

Medaglia d’argento al concorso Birra dell’Anno nella categoria Double Ipa, questa creazione del Birrificio dei Castelli è brassata con luppoli americani e neozelandesi (bollitura + dry hopping). L'olfatto è subito stregato dai profumi di frutta esotica, mentre in bocca si celebra il contrasto dolce-amaro con un finale secco che cela l’importante tenore alcolico, facendo di questa birra una rischiosa e piacevole “condanna della memoria”.

Astrid (4,9%) - Birrone

La Astrid è una Blonde Ale.

Classica Blonde Ale in stile belga che, pur rispettando le caratteristiche estremamente beverine valorizza al massimo la presenza del lievito. La ricetta prevede una luppolatura con la sola varietà Spalter Select.

 

T.S.O. Cedro (7%) - Casa di Cura

La T.S.O. Cedro è una Fruit IPA.

La T.S.O. non è solo una birra, ma anche un’idea: realizzare ogni volta una ricetta diversa, basata su un solo malto, un solo luppolo e una sola spezia. Questa nuova incarnazione è realizzata con luppolo Centennial e cedro biologico.

Sex Appils (5%) - Argo

La Sex Appils è una Pilsner.

Una classica Pilsner in stile tedesco con luppolo della zona di Tettnang, che si concede una licenza poetica rispetto allo stile di riferimento per la presenza di un leggero dry hopping che esalta le note aromatiche del luppolo.

Narciso (6%) - Birrificio dell'Aspide

La Narciso è una Italian Grape Ale.

Il Birrificio dell’Aspide la definisce come l’anello di congiunzione tra la birra e il vino secondo. La base è quella della Saison della casa (15% di segale), ma fermentata con lievito da Blanche. Dopo 2 giorni è aggiunto un 12% di mosto di moscato che conferisce note inusuali, pur senza stravolgere l’anima birraria del prodotto.