Nella descrizione di questo vitigno sono stati presi in considerazione i caratteri di un clone esistente presso la collezione ampelografica dell'Istituto Tecnico Agrario di Avellino e confrontati con quelli del "Greco" del comune di Tufo. Qualcuno ha voluto distinguerne due tipi: uno a grappolo serrato, l'altro a grappolo "medio". Da osservazioni condotte si è potuto constatare che, pur esistendo in qualche caso la diversa compattezza nel grappolo, essa è dovuta ad una non adeguata potatura. Al vitigno, infatti, coltivato in zone diverse per feracità e fertilità di suolo, viene applicata, il più delle volte, una medesima potatura. Ciò porta, come conseguenza, formazione di grappoli serrati nelle viti più vigorose e coltivate in terreni fertili e grappoli spargoli o mediamente spargoli in quelle meno vigorose e coltivate in terreni poveri.
Germoglio di 10-20 cm
Apice: di forma globosa o quasi con molti peli cotonosi, di un colore verde, striato di rosso vivo o rosso violaceo.
Foglioline apicali (dalla 1a alla 3a): trilobate, piegate a coppa oppure a gronda, di colore verde giallastro al centro, mentre i lobi sono sfumati di rosa, cotonose nelle due pagine, i denti sono glabri.
Foglioline basali (dalla 4a in poi): verdi con sfumature gialle verso il centro, orlo rosso, trilobate, spiegate o quasi, ricche di peli cotonosi che sono più abbondanti nella pagina inferiore; margine con denti piccoli, acuti, ben marcati e lucenti.
Asse del germoglio: diritto o quasi.
Germoglio alla fioritura
Apice: globoso, cotonoso, di colore verde biancastro con bordi giallastri.
Foglioline apicali: con tre lobi, piegate a coppa, con peli cotonosi nelle due pagine, denti di colore verde-giallastro a bordi rosei, glabri.
Foglioline basali: trilobate, spiegate, verdi-giallastre, ricche di peli, denti acuti e marcati.
Asse del germoglio: eretto.
Tralcio erbaceo: colore interamente diffuso, rossastro, privo di peli, sezione ellittica con contorno un po' angoloso.
Viticci: bifidi, trifidi, molto robusti, formula 0-1-2-0-1-2.
Infiorescenza: cilindrica con un'ala molto sviluppata che qualche volta può superare l'asse principale, fornita di peduncolo molto sviluppato, lunghezza 12-15 cm.
Fiore: bottone fiorale a forma globosa, di media dimensione con stami lunghi, diritti, polline abbondante e fertile, la corolla si stacca facilmente.
Foglia: orbicolare, di media grandezza, trilobata e meno spesso pentalobata, seno peziolare ad U con bordi paralleli o appena aperti; seni laterali più o meno profondi, a lira chiusa o a bordi sovrapposti quelli superiori, mentre gli inferiori sono a lira e poco profondi; angolo alla sommità dei lobi ottuso o raramente acuto; lembo appena a gronda con lobi revoluti; glabra la pagina superiore, aracnoidea ed a fiocchetti di peli quella inferiore; le nervature della pagina inferiore sono verdi-giallastre o raramente sfumate di rosa verso la base, verdi quelle della pagina superiore; denti laterali convessi o piano-convessi, a base larga, poco pronunciati, irregolari, mucronati, di colore verde carico superiormente, di un verde più chiaro inferiormente, lucentezza opaca; lembo inferiore coriaceo; nervature di quarto ordine non sporgenti; il lobo mediano è largo e breve.
Picciolo: corto o quasi medio, glabro, rossiccio, sezione trasversale con canale poco evidente, di grossezza media.
Colorazione autunnale delle foglie: giallo-paglierino.
Grappolo a maturità industriale: medio o piccolo, della lunghezza dai 12 ai 17 cm, serrato, cilindrico o leggermente conico, più frequentemente alato con un'ala molto sviluppata tanto da dare un grappolo doppio, più raramente semplice; peduncolo lungo, sottile, con la parte superiore lignificata, erbacea, di color rosato la parte inferiore.
Acino: medio o quasi piccolo, sferoide, irregolare, con ombelico persistente e prominente, sezione trasversale circolare, buccia pruinosa, grigio-giallastra o grigio-ambrata nella parte rivolta verso il sole, ricoperta da punteggiature brunastre, media o spessa; succo incolore, polpa succosa a sapore neutro; pedicelli medi o corti, di colore verde rosato, cercine evidente, verde; pennello corto, giallastro; separazione del pedicello dall'acino appena difficile.
Vinaccioli: in numero di due o tre, di media grandezza, piriformi, con becco sottile.
Tralcio legnoso: medio o lungo, molto robusto ed elastico, poco ramificato, meritalli di lunghezza media cm 9 -10, minima 6-7, massima 13-15 cm, di color cannella distribuito uniformemente; corteccia aderente, superficie liscia non pruinosa, sezione trasversale ellittica, nodi glabri, appiattiti o poco ingrossati, diaframma convesso; gemme coniche a cercine sporgente.
Tronco: di buona vigoria.