Il 2019 regala una buona (e tanto auspicata) notizia per i birrifici italiani: a partire dall’1 luglio verrà attuato un taglio netto delle tasse sulla produzione della birra.

Proprio in questi giorni, infatti, è stato approvato il Decreto Legge del Ministro dell’Economia e delle Finanze 04/06/2019, di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504 previsto dalla Legge di Bilancio 2019 che si prospetta come una vera e propria boccata d’aria fresca per le aziende del settore nel nostro Paese: ma cosa prevede e quali birrifici potranno beneficiare della riduzione delle accise sulla birra? Scopriamolo!

Cosa prevede la riduzione delle accise sulla birra?

Sollecitato da anni e a gran voce dall’Unionbirrai, l’Associazione dei piccoli birrifici indipendenti che quest’anno festeggia 20 anni di attività, il Decreto Legge appena approvato prevedrà una riduzione del 40% sull'aliquota ordinaria (ovvero le accise).

Oltre a ciò, lo stesso D.L. riporta un’ulteriore novità per il settore riguardante le modalità semplificate di accertamento e contabilizzazione della birra: sempre a partire luglio 2019, difatti, verrà spostato definitivamente l’accertamento di accisa dal momento della produzione del mosto al prodotto finito.

Ma quali birrifici potranno beneficiare della riduzione delle tasse sulla birra?

Riduzione delle tasse sulla birra: i birrifici coinvolti

La riduzione del 40% delle accise sulla produzione della birra interesserà i microbirrifici, ovvero quelle aziende che operano in regime di deposito fiscale e con produzione annuale al di sotto i 10.000 ettolitri. Secondo i dati del rapporto annuale del 2018 di Assobirra le realtà interessate sarebbero 862, le quali danno lavoro a circa 3mila persone, con una produzione totale di oltre 500mila ettolitri di birra l’anno.

Il Decreto, quindi, arriva come "un sostegno al consumo di una bevanda che”, come sottolinea Coldiretti in una nota ufficiale , “riscuote un successo crescente in Italia dove si assiste ad una moltiplicazione di iniziative imprenditoriali con 862 birrifici artigianali, secondo l'Annual Report 2018 di AssoBirra, dei quali oltre il 90% beneficerà dell'agevolazione".

A buon ragione soddisfatto anche il settore della birra artigianale: “Questa è una grande notizia per il nostro comparto”, ha infatti commentato Vittorio Ferraris, Direttore Generale di Unionbirrai, “che ci ripaga del lavoro che abbiamo portato avanti con determinazione da molti anni sempre ed esclusivamente con lo scopo di tutelare e creare sviluppo per tutti i Piccoli Produttori Indipendenti di Birra in Italia».