La descrizione è stata fatta su d'un clone di "Cortese" situato in comune di Gavi (Alessandria), e i dati vennero controllati su altro clone coltivato in comune di Melazzo, e con altri delle Provincie di Alessandria e Asti.
Germoglio di 10-20 cm
Figura 1: Apice di Cortese.
Apice: medio, lanugginoso, verde biancastro, con riflessi bronzei e sfumature carminate agli orli.
Foglioline apicali (dalla 1a alla 3a): spiegate, con leggero tomento aracnoideo, di color verde giallognolo chiaro, con sfumature rossastre, con l'apice dei dentelli color giallo dorato.
Foglioline basali (dalla 4a in poi):
Asse del germoglio: ricurvo. Nell'insieme il germoglio si presenta di color verde-chiaro, con riflessi bronzati più accentuati verso la punta.
Germoglio alla fioritura
Apice: espanso, lanugginoso, di color verde-biancastro (nel clone di Melazzo con sfumature carminate ai bordi).
Foglioline apicali: spiegate, cotonose (con tomento più fitto alla pagina inferiore); di colore verde biancastro chiaro.
Foglioline basali: spiegate, con tomento aracnoideo più fitto nella pagina inferiore; di color verde con riflessi giallo-dorati superiormente, più chiaro inferiormente.
Asse del germoglio: a pastorale.
Tralcio erbaceo: a sezione ellittica, con contorno un po' angoloso, con tomento aracnoideo diffuso, di color verde con striature vinose dalla parte del sole.
Viticci: bifidi o infidi, formula: 0-1-2-0-1-2-0...
Infiorescenza: lunga (18 a 24 cm).
Fiore: corolla verde-chiaro, giallognola verso l'apice, apertura normale (a cappuccio); stami da 5 a 6 (raramente 4); fiori morfologicamente normali, uniformi; autofertili.
Figura 2: Foglia di Cortese.
Foglia: di grandezza più che media, pentagonale, quinquelobata; seno peziolare chiuso, con bordi sovrapposti; seni laterali superiori chiusi, con bordi sovrapposti; seni inferiori a lira, chiusi; pagina superiore glabra, verde cupo, con nervature di color verde chiaro (talvolta con qualche sfumatura rosea al punto periolare); pagina inferiore con tomento aracnoideo molto rado; di color verde chiaro, con nervature dello stesso colore; lembo di medio spessore, un po' ondulato; denti irregolari, convessi da un lato e concavi dall'altro; a base larga, ben pronunciati.
Picciolo: di lunghezza media e di grossezza più che media, con tomento aracnoideo molto rado, di color verde chiaro con leggere sfumature vinose.
Colorazione autunnale delle foglie: verde giallo-oro.
Figura 3: Grappolo di Cortese.
Grappolo a maturità industriale: grandezza più che media, piuttosto spargolo; conico-piramidale, con una o due ali, lunghezza di circa 20-25 cm; peduncolo ben visibile, semi-legnoso (fino alla prima ramificazione); pedicelli di media lunghezza, di color verde-chiaro; cercine evidente, verde; pennello medio; di color giallo-dorato chiaro.
Acino: mèdio o più che medio, leggermente ellissoide, con sezione trasversale circolare; buccia di media consistenza, non molto pruinosa, di color giallo-dorato dalla parte del sole, verde-giallognolo nella parte all'ombra; ombelico persistente e prominente; polpa succosa, di sapore semplice, ma caratteristico, gradevole; separazione dell'acino dal pedicello facile.
Vinaccioli: da 2 a 4, piriformi, con becco sottile, di grandezza media.
Tralcio legnoso: robusto, ma un po' fragile, con sezione ellittica, un po' appiattita; superficie liscia, non pruinosa; corteccia bene aderente, di color grigio cinereo, punteggiato; internodi di lunghezza media (10-12 cm), nodi globosi; gemme coniche abbastanza sporgenti; cercine peziolare largo; diaframma piano, midollo piuttosto abbondante.