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Approvato con D.P.R. 03.12.1976 G.U. 61 – 04.03.1977 Modificato con D.M. 30.11.2011 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP Articolo 1 - Denominazione La denominazione di origine controllata «Faro» è riservata al vino rosso che risponde alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel presente disciplinare di produzione.
Territorio dalla storia antichissima, il Lazio è incuneato tra mare e vulcani spenti. La sua tradizione enogastronomica è ricca e complessa: passa con eleganza dalla cucina povera ai manicaretti dei Papi e, anche se non ha trovato nel corso degli anni degni interpreti delle sue uve e della sua ricchezza territoriale, basta sapere che il vento sta cambiando, soprattutto grazie a produttori maturi e illuminati e ai nuovi emergenti.
Storicamente definita "Campania Felix" per la fertilità del suolo ed il clima mite, la Campania è oggi uno dei più interessanti territori italiani, con presenza di veri terroir e una ricchezza di varietà di vitigni locali unica. In Campania il vino ha sempre svolto un ruolo fondamentale, legato in maniera indissolubile alla storia e alla tradizione di questa regione. Una storia affascinante, che prende forma nelle tante uve autoctone della regione e nei suoi tanti vini celebri, a partire dal Falerno, uno dei vini più antichi d'Italia.
Da qualche tempo ormai alla birra si comincia a dare l'attenzione che merita, al pari di quanto già avviene da tempo nel mondo del vino: c’è ovunque una maggiore attenzione a questa bevanda e una maggiore consapevolezza del suo valore culturale oltre che gastronomico in senso stretto.
Da l'Enologo - n°7-8 Luglio/Agosto 2017 - Mensile dell'Associazione Enologi Enotecnici Italiani di Riccardo Cotarella
Leggi la prima tappa de "I vini sulla Via Francigena: viaggio in Valle d'Aosta e Piemonte"
Come rendere indimenticabile la serata di San Valentino? L’amore non ha bisogno di grandi spese pazze. Ha bisogno di voi e della vostra intimità. Ed è estremamente bello starsene a casa con la propria amata o il proprio amato e sorseggiare del buon vino davanti al camino acceso.
Approvato con D.P.R. 21.07.1972 G.U. 249 - 22.09.1972 Modificato con D.M. 30.09.1999 G.U. 241 - 13.10.1999 Modificato con D.M. 30.11.2011 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP
Approvato con DPR 30.10.1974 G.U. 64 - 07.03.1975 Modificato con DPR 16.11.1988 G.U. 107 - 10.05.1989 Modificato con DM 04.06.1996 G.U. 160 - 10.07.1996 Modificato con DM 21.07.2010 G.U. 179 - 03.08.2010 Modificato con DM 30.11.2011 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP
Approvato con DPR 11.05.1987 GU n. 248 - 23.10.1987 Modificato con DM 30.11.2011 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP Articolo 1 - Denominazione e vini La denominazione di origine controllata «Gioia del Colle» e riservata ai vini rossi, rosato e bianco che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel presente disciplinare di produzione.